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L'Eucaristia

Sono pochi coloro che veramente vogliono conoscermi. A loro concedo di poter cenare con me per poter partecipare fruttuosamente alla mia passione, morte e risurrezione.
Ho creato un mondo perfettamente buono e giusto. A renderlo profondamente ingiusto sono stati i peccati degli angeli caduti e degli uomini malvagi.
Invece che alla gioia e alla pace, l'uomo è sottoposto ad ingiustizie, dolori, malattie, paure e morte.
Amo il mondo e l'uomo che ho creato a Mia immagine e somiglianza ed è per questo che mi feci umile diventando pure io un uomo. Ho permesso che il mondo mi odiasse, disprezzasse e rigetasse, che mi condannasse ingiustamente e uccidesse come un criminale.
Vi ho riscattato. Tutti voi che desiderate essere miei.
Prima della mia passione vi ho lasciato un dono, l'Eucaristia, grazie alla quale potete partecipare al mio sacrificio come foste stati presenti in quel momento.
Per cui, ogni volta che a Messa celebri con sentimento e fede i misteri  della mia passione, morte e rissurezione – avviene in te l'opera della redenzione.
Portami a Messa, sul Golgota, tutto quello che in te non ha ancora ricevuto il riscatto; portami il peccato che ti ha imprigionato, portami le tue debolezze, portami le tue malattie e i tuoi dolori, le tue paure e ansie - portami tutti i tuoi bisogni spirituali e temporali.
Quando nell'Eucaristia ti nutri con dignità, con fede, ragione e gratitudine, Io, Gesù, Dio e uomo, con il mio Spirito, anima e corpo mi unifico a te e resto in te.
In questa vita terrestre, mai e in nessun altro modo puoi venirmi più vicino e puoi provare più fortemente il mio amore.
Se veramente desideri essere mio, dall'Eucaristia ti lasciero trarre  la vita.
Lo farai?