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Introduzione

Queste meditazioni sono dedicate a credenti e a non credenti che per qualche ragione si trovano dinnanzi alla possibilità di una morte precoce, per coloro che in qualsiasi modo sono collegati a queste persone, ma anche per tutti coloro che con un cuore aperto cercano Dio.
La maggior parte delle persone muore nella convinzione che la loro malattia e morte accadano per volontà di Dio, ma la verità può essere completamente opposta: spesso è l’uomo stesso la causa dei suoi problemi.
Per coloro che lo amano e che a lui si affidano, Dio trasforma ogni male in bene.
Una malattia grave è un’occasione per un nuovo inizio con Dio, un’occasione per una vita nuova – una vita nuova in Terra e nel Regno di Dio.
Per quanto vicina possa essere la morte, abbiamo ancora tempo a sufficienza per cercare e conoscere Dio e per stabilire con Lui un rapporto di fiducia.
Come saremo ricordati dopo la morte dipende soprattutto da noi. Gli ultimi attimi sulla terra possono completamente cambiare la nostra vita, sia in positivo che in negativo. Ricordiamo uno dei due ladroni crocifissi con Gesù, quello che si è pentito e che nei suoi ultimi istanti ha chiesto a Gesù la salvezza. Nessuno lo ricorda per il male ma per il bene, a differenza dell’altro ladrone. Conosco molti che hanno accettato l’offerta della salvezza divina al termine della vita, anche se durante la loro esistenza non l’hanno cercata. Li ricordo come coloro che nella vita hanno avuto successo. Ci sono pure tante brave persone secondo i canoni umani che hanno consapevolmente deciso di morire senza Dio. Lo hanno trascurato fino alla fine. Non sono sicuro se questi abbiano avuto successo nella vita.
Ricordo anche quelli che sono guariti per miracolo. Alcuni hanno usato la loro giarigione bene, altri no. Tuttavia, la maggior parte sono coloro che, nei momenti più difficili della loro vita, non sono riusciti a stabilire un rapporto di fiducia con Dio e non hanno ricevuto niente. Sono morti profondamente delusi, con una convinzione erronea che Dio, per qualche ragione, non voleva intervenire.
Se c’è una seria possibilità che anche tu possa finire in questo modo, allora queste meditazioni sono fatte proprio per te. Dio vuole attivamente intervenire nei tuoi problemi e lo farà di sicuro se gli apri il tuo cuore.
Dalle meditazioni si esplica la Parola di Dio. Esse non sono un diretto e autentico discorso di Dio, bensí sono state composte dall’autore sulla base delle riflessioni fatte su vari versetti biblici affinché diventino poi appriopriate alla situazione in cui l’ascoltatore si trova. Per cui queste meditazioni vanno prese in tale contesto: “Forse Dio in questa tua situazione della vita, ti avrebbe parlato proprio in questo modo”.
Il tempo che passerai con Gesù ascoltando e assorbendo le meditazioni, cambieranno il tuo cuore, ti porteranno pace e consolazione, ti colmeranno di fede e della sua grazia. Dovesse sembrarti di avere poco tempo a disposizione, non esitare ad iniziare. Gesù può allungare il tuo tempo.
Dovessero queste meditazioni darti una qualsiasi benedizione, consigliale ad altri che si trovano in un simile bisogno, testimonia la tua esperienza e aiuta queste persone ad aprire a Dio i loro cuori.
Possa il Signore ricompensare ogni tuo sforzo, possa rivolgerti il suo volto e cambiare il tuo male in bene.
 
L’autore